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gennaio per te 2008



4 sotto la neve amore
5 si intrecciano in un ricamo
6 viene di nuovo la neve
7 mi perdoni tutti i torti
8 sulla ringhiera nera


dicembre per te 2007


4 1 08

sotto la neve amore
любовь под снегом...
e scendo lungo il ramo bianco
ad unirmi con te nel manto.


canto
воспеваю 
-не один-
невинность неба 
под ногами 
dell’innocenza del cielo
sotto i piedi di tutti


сойду вдоль ветви белой 
с тобой соединиться
в этом манто


4 1 08
sotto la neve amore

sotto la neve amore
e scendo lungo il ramo bianco
ad unirmi con te nel manto.

canto
dell’innocenza del cielo
sotto i piedi di tutti

любовь под снегом...
сойду вдоль ветви белой 
с тобой соединиться
в этом манто

воспеваю
-не один-
невинность неба
под ногами...

gennaio per te 2008

sotto la neve amore
e scendo lungo il ramo bianco
ad unirmi…
-tu vieni da un altro ramo –
ad unirti con me nel bianco
manto
canto dell’innocenza del cielo
nell’amore universale
che scioglie anche il male
e dà a tutti
nuovo splendente inizio

любовь под снегом...
вдоль ветви белой сойду
соединиться
с тобою,нисходящей,
создать манто...

ах, песнь невинности 
с небес любви вселенной,
которая расплавит боль
и даст всему прекрасное начало...


lepre su neve

нет слов поведать о боязни
даже легчайшей поступью
пройти босому
по сердца твоего ударам.

Невесомым чтоб быть
И успеть в биении, 
Не замедлить чтоб жизнь
И не стать преткновением

Хотел бы я зайчонком по снегу
Легко скакать хотел бы,
Но зайцем неуклюжим прыгнул, 
Оставив чёткие следы.

И не знаю, как вернуться,
Ни куда идти,
ни – можно ли остаться...
,


piante di cipolla

в перьях лука устремлённость птиц,
в перьях лука устремлённость ввысь...





5 1 08

si intrecciano in un ricamo

orlo di tovaglia in giù
alberi innevati in su

quando tu abbassi gli occhi dalle nuvole
io li alzo dal tavolo quotidiano

s’intrecciano in un ricamo 
doppio

nello sguardo reciproco
riassume quello che siamo


gennaio per te 2008

6 1 2008
viene di nuovo la neve

viene di nuovo la neve
ai primi dell’anno

chi oserà farvi sopra
il primo passo

che il proprio cammino
sia candido?

pronto a prendere
le impronte della vita

sporca, sembra,
ma nel cuore pulita?


В первых числах года
Снова снег идёт

Кто осмелится здесь сверху –
Первую дорожку ?

Чтобы все его следы
Были белоснежными?

Кто готов на себя взять
Отречатки жизни?

Грязной,( что тут представлять? )
Но в сердце чище?

gennaio per te 2008





7 1 08
mi perdoni tutti i torti?

oggi con la neve
mi perdoni tutti i torti?
le forzature le impazienze
le sofferenze inflitte
i rischi corsi?

oggi con la neve
è pagina bianca al cuore

gennaio per te 2008





8 1 08
sulla ringhiera nera


решётка чёрная 
рычала
sulla ringhiera nera
ringhiava 
il rigore dell’inverno

ora vi si è posata 
lieve la neve
leggera come un passero
на ней легчайший снег
пушистый как воробей

soffice come il suo petto
a sfidare in un certo senso
a far dispetto 
all’inverno




решётка чёрная 
рычала
зимы суровостью...

сейчас 
на ней легчайший снег
пушистый,
как воробей,

и в некотором смысле
бросает вызов ей
и демонстрирует своё
неуваженье

gennaio per te 2008

Ё \ 1234567890- ‘ = ì
Й q ц w у e к r е t н y г u ш i щ o з p х è ъ +
Ф a ы s в d а f п g р h о j л k д l ж ò э à \ ù
\ < я z ч x с c м v и b т n ь m б , ю . . -


5 1 08

la neve viene e va
sa di non restare
come l’amore 
e l’onda sulla spiaggia 
si ritira con la pioggia
in tutta la regione

si appoggia alla temperatura
non dura 
ma ha ragione
torna solo nel corso degli anni
alla giusta condizione
che l’amore non l’inganni

perché lui e lei sono puri






Averti accompagnata al treno fin sulla porta
al finestrino di un auto la notte nel sogno 
vederti assorta e chiamarti toccandoti il braccio
fino al gomito indietro …

che poi tu mi risponda 
con carezza alla mano e un sorriso e il mio nome 
come vento che scivoli dal parabrezza 
dalla luce dalla direzione scivolando nel buio …

ed io ho la certezza sono senza paura
che anch’io sono in viaggio con te 
verso terre lontane 
dove si coltiva la cura


14 1 08
mi sposto di stanza a stanza
per abbracciarti 

per abbracciarti
cambio piano vengo su vengo giù

per vederti busso e vengo
attraverso la città cambio città

per vederti solo per vederti
cambio corso alla mia vita

mi sposto da una all’altra 
per incontrarti

passo e ripasso 
la soglia di Orfeo


15 1 08 

scende dal calendario e mi si avvicina
il giorno del tuo ritorno come una piuma
mi penetra nel tepore del sangue 
e mi illumina

si alza dal canneto e vi si disintrica
il fenicottero in battito d’ali
il mio cuore per te anche 
palpita con l’impeto delle anatre


da un foglio precedente almeno di un anno prima 

è avida di fuoco
la ceramica
è amica dei fiori
li tiene per te fuori 
dalle intemperie del tempo
dal deperimento
che te la porti infine a casa
e così li porti
dove hai le cose care
che vorresti fossero eterne
o almeno lunghe
finchè si rompa
e ai mille pezzi pensi la scopa
e la ceramica ricominci










21 1 08

domani ritorni 
e mi laverò le mani la faccia
nella tua presenza
come cerco di fare tutti i giorni
per quelli che sono stato senza 
te e che nessuno dica 
o mi faccia il torto di pensare
che io non so come si ami
o quanto si soffra nell’amare 
e l’attendere
persino lasciarsi insultare dal tuo amore
perché lei soffre in segreto 
fino a farsi corrodere
e cerca parole e occasioni per sfuggire alla morsa
per dare spiraglio alla vita e al cuore


21 1 08

che il tempo passi finchè sorrida il tuo viso
e tutto sempre scorra di nuovo fino al prossimo
la mia vita è acqua che corre e va in ciclo fino 
al momento che è goccia e risplende al tuo sole
e il mio amore è fragore di cascata ed è spruzzo
come tu sei raggio di sole e il colore dell’iride
e tutto va e ci sfugge ma basta 
la struggente speranza di incontro






Non puoi accusare gli altri della tua sofferenza!
E’diritto tuo scagliarla al largo, lontano da te,
che gli altri la sentano, e sappiano di te
di come batte lacerato il tuo cuore al centro.
Sappiano del tuo urlo 
e chiedano i perché del nostro 
reciproco galleggiare 
e come possiamo farci del male.
Chiedano quanto siano anch’essi foglie secche,
nello stesso stagno, in balìa di onde altrui,
inzuppate fino a marcire, depositarsi melma 
sui sassi al fondo. Ma prima di finire
ognuno torni in sé e guardi 
come parta sempre da sé il primo passo 
il primo grido, urto, la prima onda …
e ognuno cerchi la sua pace dentro 
al centro di sé non sulla circonferenza
che pure deve esistere per dare al centro il centro
e a ciascuno di noi quella chiara coscienza
che senza gli altri è nulla.


allafuscellisolo allargarla e approfondirla e soffocarvi in centri concentrici


e quando la realtà ti spiazza 
ti fa vedere cose che contraddicono 
il tuo giudizio assoluto 
che da a te la sicurezza incauta

scatta il tuo sputo di veleno
come difesa estrema 
ribadisci con l’insulto 
quello che dà a te facile alibi e fuga

amore, questo, ci macina entrambi 
fa strame di tutto 
rovescia il bello in brutto
il nobile in ignobile
e presto saremo solo poltiglia
amore, piglia il toro per le corna

prendi il coraggio a due mani
tendi la trappola anche a me
fa che abbiamo quattro mani nella tagliola
non da sola esci dalla morsa

lascia l’accusa la colpa il rimorso 
che il rimosso non ci sotterri
guarda con dolcezza dentro le cose
e troveremo il verso giusto




ti arrampicavi verso il sole



sotto le tue costole

sotto le tue costole: l’arco del mio giorno
la volta del cielo
la caverna primordiale della vita
la cavità del piatto
in cui immergo la faccia
come chi ha sofferto la fame



parole ai cinque sensi

la parola ha un corpo
che io sento coi sensi
la parola ha un corpo
a volte curve sensuali
ha ali
profumo ed un eco
con richiami 
profondi
o schiocchi di frusta
o peso di tomba