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rassegna stampa 2003
2004 2005
2006 2007
cosa dicono della scrittura di Alberto Sighele |
degli spettacoli |
Prefazione di Mario Cossali a Oltre i Tuoi
Fianchi
oscilla con regolare, convinto e compiaciuto movimento tra suggestione erotica ed impegno
civile
Prefazione di Alex Zanotelli
a Essendo Tondo
capacità di intrecciare la tradizione biblica, profetica e apocalittica, con il vissuto di
oggi
Renzo
Francescotti
Ci viene in mente Ghiannis Ritsos, poeta greco
perseguitato, incarcerato più volte, proposto per il premio
Nobel che mai non ebbe, bollato come "poeta comunista".
E tuttavia Ritsos rimane, a nostro avviso, uno dei più grandi
poeti del nostro secolo. La sua lezione che fonde il quotidiano
con il visionario, la cronaca con l'esplosione delle metafore,
l'individuale con il collettivo, sembra filtrare in certe poesie
di Sighele come Due Secoli Dopo
Luigi Zoppello L'opera
di Sighele sembra innanzitutto scavarsi in profondità, come un corso d'acqua
nella roccia...
Carlo Andreatta
Silva
Filosi E' una voce a tratti
sommessa e carezzevole, a tratti tagliente, ma sempre nitida, inconfondibile.
Michele
Ruele
Ha la capacità di dirigerti e di farti
sentire libero. C'è molto di orientale nelle sue poesie, come in
un giardino zen: lui ti porta in un posto dove ti senti libero.
Nei suoi ritmi vengono cose che sono impalpabili ma hanno anche
una forte fisicità.
Fulvio Gardumi
si era
sdraiato sui binari, aveva recitato sereno ai poliziotti una
poesia. Era una sorta di provocazione non-violenta, che aveva
sorpreso un po' tutti
Mario
Cossali
una
poesia che vale la pena scolpire
Gino Gerola
ricchezza di inventiva resa poeticamente concreta nelle immagini,
negli accostamenti, nelle allusioni che che rendono ricco l'insieme del testo
Alberto Tomasi
C’è un poco dello spirito, ribelle, disincantato, romantico di Boris
Vian in Alberto Sighele, cantore senza spartito che sulla pagina bianca inventa
note fatte di parole a volte studiate, altre improvvise, altre risentite, a
volte salate, altre vicine al cuore.
Carlo Marcello Conti Dopo una giornata con te ho capito
come due montagne vicine facciano una valle. Dove tutto è già passato in
un poema, d'un fiato.
Anna
Finetto
il lessico più comune assume valenza poetica per l'uso delle
rime, per le assonanze, le onomatopee e per l'accostamento shock
di termini inaspettati posti soprattutto nelle chiuse, repentini
guizzi di pensiero
Micaela Bertoldi
Mi pare interessante mettere in rilievo il fatto che esistono molti sentieri per attraversare il bosco poetico di A.Sighele e che, qualunque di esso si voglia seguire, in ogni caso si giunge ad una meta: la constatazione che la poesia è "esplosa" nella vita di Alberto come illuminazione quasi improvvisa, come ritrovamento di un metodo per sviluppare una militanza
politica sotto forme nuove