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novembre per te 2008
12 la mia famiglia
13 tutto disteso
15 come una cucina etnica
18 la freschezza del tuo corpo
19 ammetto
20 sa sempre trovare
20 è felice l'albero
20 sei tu
21 sul mio davanzale
22 è come il sole
22 venir su diritto
23 mi prendi la mano
23 i tuoi fiori
23 lo chiede il mio corpo
23 non si urla un diritto si prende
24 poso sulla neve
25 o sono morto
25 non dirlo
26 prima di metterlo nella rima
28 dimmi che mi ami
28 non c'è amore impossibile
28 col silenzio
28 non un castello di sabbia
30 una stanza
30 riaddormentato
30 la coperta che ti avvolge
30 ricevuta di ritorno
30 tu non chiedi nulla
ottobre per te
2008
nota mia: alla fine del mese salverò tutto questo file da cui non cancello mai niente
anche in word per quel mese
Novembre 2008-11-15
Come la polenta moldava o trentina
si siede in mezzo al tavolo
come regina
e chiama noi sua gente tutt’attorno
nel cerchio dell’uguaglianza
a ricamarle la veste di tagli e fette
così gli involtini russi o ucraini
sono mescolanza ed abbraccio
se si mette
un ripieno di carne o riso
avvolto nelle foglie di cavolo
nel piatto in mezzo al tavolo
con fortaie crèpes o blinì
la festa è qui
ed è incominciata
a rotolo su zucchero o marmellata
e noi tutti bambini
ci si lecca le dita
come una cucina etnica
così è la vita
12 11 08
la mia famiglia
la mia famiglia è chi mi piglia il cuore
e chi l'ha preso non sarà sorpreso
che mi consumi come montagna
e che tutta la mia vegetazione sia
per colei che il mio cuore ama
cambia la stagione
ma non la mia condizione
di amare chi mi chiama
anche se non mi dice mai amore
basta ch'io creda di capire
cosa capita nel suo cuore
e dal groviglio di un cespuglio
io faccio una famiglia
perché ho paura del freddo e dell'inverno
e dell'inferno della solitudine
così il cuore del mio cespuglio
si allarga in caldo groviglio
e tira tutti dentro fino ad esaurirsi
novembre per te 08
13 11 08
tutto disteso
mi distendo
come la tovaglia sul tuo tavolo
il lenzuolo sul tuo letto
un dono al desiderio
e l'amore mio è al tuo amo
come un pesce appeso al cielo
col destino tutto disteso
agganciato tra i denti e la gola
e il cuore che mi sale in affanno
novembre per te 08
19 11 08
ammetto
io accetto la realtà
scommetto sulla vita
mi metto al suo servizio
rispetto te e me stesso
ammetto tutto quello
che vuoi io ammetta
e dico al cielo e alla notte
alla terra e alle sue stagioni
alle donne e agli uomini
di tutte le generazioni
che io amo te
sono a disposizione
delle tue pulsazioni
vorrei battere con te
all'unisono
20 11 08
sa sempre trovare
l'amore
come l'acqua
sa sempre
trovare un percorso
non fu mai
che un amore vero
sia morto
novembre per te 08
20 11 08
è felice l'albero
l'albero che cresce diritto
è felice
è felice
l'albero che cresce storto
è felice il legno fradicio
dall'albero
che fu secco e morto
è felice
perché ovunque ha rami
dalle sue radici
e dai suoi semi
abbandonati alla vita
ti accarezza con mille dita
essa fruga con amore
anche la tua polvere
e se ne segna il viso
novembre per te 08
novembre per te 08
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18 11 08
20 11 08
sei tu
come la foglia
porta al picciolo
il mio pensiero
ha un percorso solo
la foglia cade
e poi presto rispunta
sei tu la spinta
che tiene in piedi il mio tronco
come la terra
spinge al cielo alberi e rami
sei tu che mi chiami
novembre per te 08
21 11 08
sul mio davanzale
si posa la luce dell'alba
sul mio davanzale
mia sposa chiedo
a lei e te d'essere
per il giorno e la vita
e se non fosse esaudita
chiedo loro di tessere
la stessa domanda domani
novembre per te 08
nel frattempo io ti amo
e ti attendo
mi distendo come un tappeto
ai tuoi piedi mia regina
che ti sia facile entrare
proseguire più a fondo
nel mio futuro
tu mi sei già vicina
e le porte mie sono aperte
io ti vedo sulla soglia
e attendo la tua voglia di entrare
io preparo programmo smonto
e rimonto disfo e ricompongo
con leggerezza la mia parte del percorso
che porti a te per un possibile nostro
più coinvolgente incontro
nel frattempo io ti amo e ti attendo
già contento di abbracciarti nel pensiero
novembre per te 08
23 11 08
lo chiede il mio corpo
lo chiede il mio corpo
prima del risveglio
in punto esclamativo turgido
lo trasforma la mente
appena ne è cosciente
in punto di domanda
quando sarà lui calato
nella baia del tuo corpo
dalla catena cigolante dell'amore
àncora piantata
dolcemente nella sabbia
salda al tuo fondo?
e mentre il corpo attende
la mente lo conforta
col mare dell'amore
e il cuore si consola
si culla e si dimena
in bonacce e tempeste
novembre per te 08
23 11 08
mi prendi la mano
quando tu t'accompagni con me
e mi prendi la mano
sono il risvolto del lenzuolo
nel letto appena rifatto
come il grano sotto
il primo manto di neve
un'altra stagione
e ancora il nostro amore tiene
novembre per te 08
23 11 08
i tuoi fiori
dalla mia finestra
vedo i i tuoi fiori
che mi chiamano fuori
a bearmi nel sole con te
come loro
sui raggi e sui petali tuoi
novembre per te 08
23 11 08
23 11 08
come il sole che si posa
sei buona
come il sole che si posa
sul mio viso
chiudo gli occhi
e lo ascolto
alla mente mia anche
piaci molto
novembre per te 08
cuore pensieri azioni trasformare il mondo e tu sei lì nel cuore
24 11 08
poso sulla neve
poso sulla neve che cade
domanda d'amore
altra neve la copre
e non so cosa ne sarà
sulla nuova neve
imprimo anche la mano
ma la neve ti raggela
ti tiene lontano
tu ricorda il proverbio, amore
sotto la neve
in seme
c'è il grano che ti amo
novembre per te 08
25 11 08
o sono morto
toccami
baciami
prendimi
sposami
ne ho abbastanza del tormento dei colori del tramonto
sono pronto
voglio con te il meriggio e la pienezza della notte
ti voglio tutta
sentirti dire che sono tuo tu mia
che sei felice almeno un momento almeno una volta
chiedermi che io sia tuo per sempre
sentirtelo dire col corpo
o sono morto
vivo solo nei ritagli dell'arte
e nell'attesa
novembre per te 08
non dirlo
a cosa stai pensando ?
mi chiede chi mi ama
e chi mi ama ancor di più mi ha detto
non dirlo
così sono chiuso sotto la crosta terrestre
se io lo dico e quella si buca
tu dici ci sarà l'eruzione di un vulcano
al solo dirti che ti amo
io dico ci sarà una sorgente
tu dici almeno d'acque termali
se corre in prossimità di un camino di vulcano
anche se ho paura dell'esplosione in me
tu dici
a dirti che ti amo
novembre per te 08
22 11 08
venir su diritto
come l'albero
a venir su diritto
come la chioma a prendersi il sole
hai diritto all'amore
se togli l'amore alla vita
qualsiasi cosa pensi la gente
non c'è niente
è finita
come l'erba ad essere verde
non si perde il diritto all'amore
al cespuglio
prima in foglia e poi spoglio
dritto storto o a ingarbuglio
una porzione di sole e d'amore
non è orgoglio eccessivo
ogni essere vivente
finché è vivo
ha diritto al suo amore
novembre per te 08
22 11 08
è come il sole
l'amore è come il sole
non vuole essere tolto a nessuno
e chiunque lo veda
ne ha un raggio diretto
la vita
se vissuta
lo spiega
novembre per te 08
23 11 08
non si urla un diritto lo si prende
l'amore
se è vero
aggiunge
non toglie
fa crescere tutte le foglie
se è la rugiada a dargli la curva
non si urla un diritto
si prende
né si sospende
il diritto all'amore
come la notte non cancella il sole
domani infatti in punta di piedi
prende un morso di luce alla volta
il rimorso ha solo gengive
e la colpa è ridotta a una scorza
novembre per te 08
26 11 08
prima di metterlo nella rima
come per l'abitudine al cibo e alla bevanda
io vivo nella domanda di vederti
di sentirti
e questo non per un esercizio
letterario che oggi viene e domani
è già spento nelle pagine
bensì per impulso del mio sangue
lo scoprirai
se si aprirà tra noi il precipizio della lontananza
saprai prima di aprire
chi bussa alla tua porta chi chiama
chi è venuto a cercarti
ti dico questo
se lo vedi
con la vita
molto prima
di metterlo nella rima
novembre per te 08
27 11 08
domato dal desiderio domenica mi domando
se mi lascia il lunedì allungare
le occasioni che avrò di essere con te
fino al prossimo sabato
se martedì migliorerà i minuti in cui mi metto
accanto a te
se mercoledì misurerà le minime
novembre per te 08
28 11 08
dimmi che mi ami
dimmi che mi ami, amore
ammettilo
apri tutti i cassetti della tua casa
dì tutto
dillo dal tetto
dillo a me per dirlo a te stessa
dimmi che mi ami, amore
dà la zampata tua da leonessa
dillo che sei tu la principessa
dillo a me amore per dirlo a te stessa
dimmelo dimmelo dimmelo, amore
novembre per te 08
27 11 08
ammetti l'evidenza
ammetti l'evidenza
non puoi stare senza me
almeno così è
per me
ogni mia stanza è piena
della tua presenza
e penso che il cerchio si debba chiudere
per rotolare
novembre per te 08
28 11 08
non c'è amore impossibile
ce lo ha insegnato lui
ad essere liberi
a scalare il cielo
se non c'è altro modo
fino a consumarci
non c'è amore impossibile
novembre per te 08
28 11 08
col silenzio
te lo dico col silenzio
una volta lo dicevo con la mano
qualche volta con le braccia
una o due volte sul petto
ora ti aspetto
sono il tuo specchio
novembre per te 08
28 11 08
non un castello di sabbia
voglio fare con te l'amore
non un castello di sabbia
ma nei corpi
in modo che o esso è vivo o noi morti
novembre per te 08
29 11 08
il primo bottone è dirmi che mi ami
il secondo chiedermi conferma che ti amo anch'io
il terzo dirmi che lo faremo ancora
il quarto adesso vai avanti tu
adesso sta fermo un istante
tu che per sfilarmela mi dimeno
con un indumento in meno
vediamo se riesci a slacciarmi il reggiseno
infilati da dietro ma piano brutto scemo
eccoti l'ombelico dico
dammi il tempo di rotearci il mento
cosa gli fai col naso
adesso tutto il resto da adesso in avanti
sarà secondo il manuale manoscritto antico
nell'anima degli amanti
ombelico naso mento
il penultimo bottone manca
anima degli amanti
pane in mano il seno la crosta
chiedere alle madri assunte in cielo di sposarci non i padri perchè il potere
li ha fatti gelosi
la neve come un lenzuolo nella casa ci protegge
è venuta la neve e ci ha dato la sensazione che adesso abbiamo una casa a
nasconderci e proteggerci anche sein questa casa altri inquilini inquisitori
padroni onnipresenti eppure ci sono angoli tutti nostri ci sono scarti di
libertà scarafaggi
antenati gelosi stanze già abitate
29 11 08
30 11 08
una stanza
abbiamo fatto una stanza
adesso manca
che tu ci metta al centro un tavolo
in mezzo un vaso
ci posi un fiore
e io veda se sono io il tuo amore
30 11 08
riaddormentato
questa mattina mi sono
riaddormentato
ho sognato te che tornavi dicendo
ho capito che perdo tempo girando
adesso portami a casa e ascoltami
io avevo già sulla bici una bimba
di tre anni
di quelle che ricordano
tutto quello che hai detto, pensavo
ti dicevo sì amore
lei avrebbe annotato nella memoria
naturalmente
ricordato e ripetuto come il notaio
che ci avesse sposato
prendevo anche te
bassa
sulla bici davanti
dicevo alla bimba più in alto
tu sta attenta ai rami
ripetevi
tu ascoltami e usavi
versi miei e finivi cantando
una canzone d'amore e pensavo
ascoltavo
parola per parola
che bella voce
che bella atmosfera
sto vivendo
e mi sono svegliato
sto sognando, pensavo
e l'ho scritto
novembre per te 08
30 11 08
la coperta che ti avvolge
voglio essere lungo su di te e largo
come la coperta che ti avvolge nel sonno
voglio essere per te
la condizione di totale abbandono
dove tu lasci a me le briglie del tuo corpo
e ne abbia nuovo inizio
che il cielo scarichi le sue tempeste
e ti dia calore trasparenza e luce
che l'albero finisca la sua toilette al vento
e sia se stesso non pennello dell'ira
calmo bello ed immobile
dove l'acqua torbida
per naturale pace diventa cristallina
voglio per te la pace piena ed invincibile
di chi sa di essere amata fino in fondo all'anima
novembre per te 08
30 11 08
ricevuta di ritorno
vorrei da te una ricevuta di ritorno
sapere cosa pensi quando vedi che ti guardo
ch'io possa uscire dall'imbuto del silenzio
che alle mie parole vere le tue siano senza paura
novembre per te 08
30 11 08
tu non chiedi nulla
tu non chiedi nulla
per non essere poi delusa
perché vorresti tutto
eccomi
anche se posso darti solo amore come la luna
che fa crescere nel tuo orto le erbe e i fiori
ingrossare i tronchi poi sembra ti manchi
spicchio per spicchio e tu ti incupisci
ma è pieno di te il mio cuore
fino ad annullarsi fino a gonfiarsi
in una luna piena che riflette te mio sole
cullandosi nello swing nostalgico di una fisarmonica
novembre per te 08
30 novembre |
come una cucina etnica Come la polenta moldava o trentina così gli involtini russi o ucraini con fortaie crèpes o blinì come una cucina etnica
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