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luglio per te 2006

spera ti inciampi
perdermi
le circostanze
come fanno le nuvole
la vitalba
lontana 
per una cipolla

il cetriolo
Pag
alta marea
il pendìo è dolcissimo
la zanzariera
nel rifugio del vicolo
il discobolo
al fondo nero del pontile
sono scontato
almeno
triangolo di bosco
così corta
innocentissimo  
il vento
pantaloni estivi
alla prima che
è lungo il vento
pigna
i tonfi dello  scafo
chiedo la tua presenza
la mia condizione
come il pneumatico
pinolo
nubi sul mare

mi chiami nel mare
dal gomito alla spalla
11 diretto
11 rose tutta l'estate
11 borse di verdura

11 mi accompagni
11 al bar
11 un tuo unguento
15 la mattina alla finestra
15 in cima ai pensieri
15 contare i tuoi denti
16 il tuo gatto
17 qualsiasi oggetto
17 la sedia di fianco
18 il portafoglio mio
18 come quando Dio
19 a caratteri leggibilissimi
20 quel giro lì
20 tutto l'inchiostro
21 al passerotto
21 in cima agli scalini
21 mazzo di ricordi
21 seni di una giovane donna
21 prenditi la vita
23 se solo c'è un telefono
23 bella sei come una barca 2
23 bella sei come una barca 3
24 gomitolo
24 portami con te nel volo
24 di dolce
25 attrazione
25 treno nella notte
25 nella penombra del pubblico
25 nudo indifeso inerme

26 l'accappatoio
26 folgorante bellezza
26 lampi e tuoni
29 il colmo del seno
29 colano
29 il lago è il luogo
30 obliquamente
30 il bianco cigno
30 lungo la valle
30 strana è la nostra condizione
30 studiarti
30 galleggiamento 
30 in ogni 
30 coperta sulla spiaggia 
31 tagliarlo col coltello

giugno per te 2006

 

 

 

 

dalle forme piene del culo colare ovunque a carezze come la cioccolata cola nell'ultimo strato alla torta
partito dall'ombelico mi allargo a spirale sullo spiazzale dell'addome fino q quando correndo all'impazzato come sul bordo a piazza del palio di siena invece di ascivolarti sulla schiena finira che il taglio tra le tue gambe si piglia una mia calviglia come in una tagliola eio sarò dolcissimamente tuo fino a quando tu sola deciderai di trattenermi o la trappola saà dall'altra opposta parte del piazzale quando sotto l'arco delle costole o già sul primo scalino il cuore mi castrerà tra la griglia dei battiti e io per non pestare andrò leggero e mi farò invischiare di nuovo in trappola nei chakra tuoi non dell'eternità dei genitali ma nell'emozione

 

gli scalini delle costole si ripetono negli scaffali della fronte nelle pieghe delle preoccupazioni sepolti nei capelli i desideri occulti prima di annunciarli a tutti dalla fronte i capelli sepelliscono nella procreazione o ai bordifino allo scaffale delle costole

 

che tu annunci

 
invaghito di te volo
navigo e vago 
su di te come vorrei 
scendo da ogni capello
ti colo per il labirinto del cervello
con le tue ciglia come coltelli 
taglio la torta del tuo sguardo
ne voglio una fetta di attenzione
attendo sui tuoi scalini delle costole
che si distendano le pieghe alle preoccupazioni
che tu annunci dagli scaffali della fronte 
guardando guancia contro guancia
con me nella stessa direzione 
a tutti ogni nostra intenzione
che i desideri occulti sepolti nei capelli
siano semi ora nel vento
negli occhi a tutti come sabbia o luce
il nostro sentimento

 

 

guancia contro guancia guarderemo nella stessa direzione

le ciglia sono il coltello

ti penso così intensamente

che il vento si ferma così l'onda e resti sola

questa è bellezza