24 11 05
poesia sull'autobus
bisbigliarti una poesia sull’autobus
nella fessura tra la stretta dei respiri
fantasticare che il gomito al mio stomaco
l’appoggio ultimo in equilibrio al culo
che il videoclip ai finestrini è tuo
all’appiglio estremo trovo la tua mano
l’inatteso brivido nostro metropolitano
la spinta a onda a domino alla frenata
è il profilo tuo sbarrierato al mio
- mi scusi - fino alla fermata
novembre per te