ottobre per te 2004
il pianoforte è irrequieto 31
al silos grande onnipotente
una certa nebbia
tutte le fantasie
in fondo agli occhi
l'autostrada
sulla mia gamba
la vitalba
usato di qualità
torre di Pisa
uva fraga
dinosauro d'assalto
margheritone
testone giallo
Pisa
piena di gioventù
i vari livelli di lontananza
i cipressi
pensarti mentre la notte tace
la coda del cane sventola
il pensiero di te spinge
te l' ho detto
si alzano i rumori della città
Bologna
l'assenza nella notte è enorme
consolazione
le tapparelle palpebre
aggiustarti il calcagno
me lo lascerai fare
una carezza alla caviglia
dal lago profondo
scendo con mani di luce
scuoto e piego la tovaglia
mi solca
fantasticar d'amore
ogni cosa è apposto
Mozart
il silos è una nuvola metallica
fagioli rampicanti
il braccio
turacciolo
sacro è l'osso
la tua mutandina
accanto a te
come il dorso della mano
mi darai l'unghia
ti proteggo con l'osso
lo zolfo del fiammifero
sono filo sospeso
quando tardi a venire a letto
io sono il tuo scaldaletto
il bicchiere
il tuo profumo
ciabatta
femminile il sole
nell'immobile silenzio della notte
averti vicina
conosco i tuoi difetti
becchi della falce di luna
su una foglia nuda
nel buio del corridoio
il ciottolo
con le sue ultime rose ottobre
il giallo e il rosso dello
scotano
te la immagini