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pittura fonetica
museo mosaico

Il battito del cuore d'Ucraina 

alla Factory Museo Warhol/Battaglia di Xante Battaglia a Milano via Lorenteggio 238/A dal 22 marzo 2014

 

 factory museo prima stanza
ancora           Xante
         stile binario   
colori          petali palpiti
boomerang         tempesta nel deserto
noi voi           il mare è nudo
rose rosse           piacere morte
terra fertile               la saggezza del ciuffo d'erba
seduzione                scialle
chi è dentro                 dune

 

ai ragazzi ancora in piazza
Maidan
Crimea, mia dea
mia rosa, mia spina
Medea che mangia i suoi figli

non lasciare che Putin
ti governi con uno sputo della storia
da dentro te, risorgi


sia il cielo che la terra chiamano e amano i colori fiori dell'Ucraina petali dello stesso fiore

palpiti dello stesso cuore


a Kiev vento di primavera non violenza del potere botte e proiettili a boomerang sono la tempesta nel deserto amore sono venuto a tentare di trattenerli a terra con la mia furia di rosso e nero nel cielo chiudendoli per tre giorni almeno in cinque metri di visibilità nel mistero della condizione umana della coscienza

 

a Kiev noi siamo voi il mare è nudo nell'onda

i seni dicono vieni

l'amore vi risponde e vi si abbandona

 

rose rosse seduzione attraverso il fuoco del piacere e della morte
vieni, vieni con me oltre
sono io che ti attraverso il centro dal profondo all'alto

con te, in te, per te vivo e riparto

o la nostra è vita che risorge o è aborto
ma perfino da questo porto
gemendo, chiedendo aiuto
ringrazioe e riparto

la vita è doloroso
gioioso parto
perché, perché, perché
così è

 

i ragazzi resistono come un seme nella terra fertile di Ucraina

e spingono

il potere come stronzo nel sedere,
tronfio sul trono
la saggezza è nel tuffo del ciuffo d'erba


hai mai pensato anche solo un istante come donna ed amante di vestirti di me come uno scialle una serata di gala attorno alle spalle signora elegante? rose rosse seduzione

chi è dentro? e chi è fuori?

stringimi sul tuo seno amore un momento almeno al riparo di questa duna prima che si alzi su di noi il cingolo della morte sarà dolce l'ultima luna