da Il tempo e il Destino  di Giuseppe Mascotti


dal volto

 

Soliloquio ascoltato in oltreoceano

"Non sono prostituta", "puttana"  come dicono
i "gringos" e si godono l'insulto.
Se infine cedetti, non mi si cancella
la violenza infitta dentro il cuore
che ancora supplicava l'approdo
a una sponda di pietà, di speranza.

Sirene dallo sguardo cupido,
lusinghe ad un sesso irresistibile
mai poterono smuovere l'abbandono
di donna all'orlo della sopportazione.
Passione pietosa di me, del mondo
mi esposero offerta generosa,
a chi umanamente mi accogliesse.
Già non potevo sostenere un sangue troppo pieno.

Ahi voi sfrenati, torbidi predatori;
voi crudeli appetenti; e appena sazi,
sprezzanti, umiliatori: via puttana!

Soliloquy heard overseas

"I'm not a whore", "a bitch" as the "Yankies"
say and enjoy the offence:
Though I finally gave in, I will never be relieved
of the violence inflicted on the heart
that was begging for a harbour
for a safe shore of pity and of hope.

Sirens with a covetous eye,
advances to an unrestrainable sex
never could affect the abandonment
of a woman on the brink of endurance.
Pitiful passion for oneself and the world
exposed me, open offer,
to any human welcoming me.
By then I could not bear too thick a blood.
Ah! You unrestrained, filthy plunderers,
cruelly coveting, when satisfied,
spiteful, quick to contempt: get off, bitch!

                                 translated by Alberto Sighele