due gatti neri                                                          torna a manoscritti

indice:

la posizione più sana sullo sgabello
cupola d’oro
un governo guerriero
chiodi che potremmo radrizzare
sogno nr. N
la medicina per te
essere bella
viso tuo
la bocca del cuore è ferita
te ne bagni le labbra appena
alternarsi al water
la nostra mistica
ti accompagno 
scrittura di miliardi d’anni
sulle spalle
pressione bassa
un libro nell’apertura all’altro
 ma avrai ma avrai ma avrai
una scala al cielo
ora è il tempo
borsa
ti accendo
nido alto
nel letto
vengo con tutto l’alfabeto
fermiamoci qua
nostro mostro
il bacio mio sul collo
nell’ultimo tratto di notte
due minuti dopo
spinta nella linfa
come l’acqua nel suo viaggiare
calendario al chiodo
sempre sorpresa
abbiamo visto
due gatti neri
per portici e portali del palazzo
davanti a te mio specchio
scimmia tutta d’Africa
tu dici no e poi vieni
fermiamoci qua
nostro mostro
il bacio mio sul collo
nell’ultimo tratto di notte
due minuti dopo
spinta nella linfa
come l’acqua nel suo viaggiare
calendario al chiodo
sempre sorpresa
abbiamo visto
due gatti neri
per portici e portali del palazzo
davanti a te mio specchio
scimmia tutta d’Africa
tu dici no e poi vieni
è mistico il mio amore
furtive e folli fusa
la radice mia che affiora
sotto la viola di Sant Valentino
m’ami non m’ami
ad entrambi lungo le schiene
il ramo più sicuro
al tuo tavolo bianco
drappo della bandiera
salendo le scale
pensare a te tutta la notte
capita sempre
in cima alla tua spalla
in piedi perché ha due gambe
un candelabro
il pensiero mio più rotondo
nascondono
grondaia
tronco abbattuto
porta sapone
come un’ansa del fiume
la roccia che sporge
aspetto
il libro sul tuo scaffale
fienile
le guardi il ventre
acrobata
primula
i tronchi e i rami
il libro aperto sul seno
il suono di una parola
l’uomo dell’aratro
l’anemone
buccia di patata
l’atto ribelle