pietra,
poesia e prurito al piano
introspezione mi è caduto un occhio per strada inavvertitamente l'ho calciato è rotolato tre metri avanti si è fermato voltato a guardarmi a chiedermi diretto nel naso come un pugno perché non vuoi accettare un altro punto di vista? deve qualcuno cavarti anche l'altro occhio quanto a lungo dovrai rimanere al buio per addomesticare il cavallo pazzo della tua ostinazione? accetti amore al buio di girare completamente su te stesso/ su te stessa una tre sette volte fino a perderti chiamare quella introspezione e affidarti al primo raggio di sole che incontri? |
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