17 6 04
tu che reciti le mie poesie
e perciņ sei ponte
indistruttibile
tra me e l'altra sponda
mi sei piantata in mezzo al petto
come lancia a Colui
che il soldato doveva
essere sicuro che fosse morto
ma io sono ancora vivo
qui a chiamarti a me con le tue mani
a rabberciare come puoi
quella ferita
da cui sgorga ancora la mia vita
per te giugno 2004