incrociando le piante dei piedi incrociando le piante dei piedi mi segnali che non scapperai che anzi mi attendi nel sogno dai calcagni alle natiche nuda alle scapole in dolce abbandono ti svincoli come strada sinuosa serpente all’orizzonte del sonno dove affondi la testa nascosta imprigionando le braccia col peso del torace le preoccupazioni e la faccia mi vuoi come un soffio al risveglio dalle curve del corpo alla mente ti prenda a partire da dove avevi riposato i tuoi piedi e ti alzi dolcemente alla luce |