da Vorrei Potertene Parlare di Alberto Sighele           indice
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poesia cartolina

ti ho sognata
a Sorrento
e sarebbe curioso
capire ora
come mi sento

nessuno ci badava
ma per me
emozionante
eri l’onda che veniva dal mare
fino a Marina Grande

il Vesuvio era il tuo giovane seno
di fronte alla baia
gradito al mio occhio
come al piede
sabbia invece di ghiaia


il campanile color ocra
con oblò
batteva le ore delicato
ti stavo sempre pensando
ma perché non lo so

il tramonto a Capo di Monte
di lato a Sorrento
era tale ferita nel cielo
che un chirurgo ne avrebbe
avuto spavento

o forse un perché c’è
nell’avere sognato anche te
a Sorrento
e che io insista nel dire
che non me ne pento...

luglio 97

postcard poem

I was in Sorrento with you
in a dream
and you may now 
wonder how 
I feel

nobody noticed it
but to me very moving
the wave that 
to Marina Grande
was coming

your young breast Vesuvio
in front of the bay
and your swaying navel
were as sand to my feet 
instead of hard gravel

on the belfry in clay colour
with port-hole
the clock struck the hour
always thinking of you though 
I didn't quite know

the sunset on Capo di Monte
to the side of Sorrento
was such a wound in the sky
on seeing it
any surgeon would sigh

of my dreaming of you
in Sorrento
shall I find the reason yet
and of my insisting about it
I have no regret?

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