per Caterina
in un mondo che ti lava il cervello con fiumi di parole
lei lo salva incuriosendolo col contagocce
quando molti si moltiplicano in moine e ammiccamenti
lei si tiene i sentimenti e ti dà un sorriso ogni quattro
in una classe che rincorre voti riconoscimenti e insegnanti
lei rallenta, parla tra i denti, la sua non è assenza è sostanza
in un esame dove vincerà la quantità la versatilità l'esibizione
lei non si darà alla fuga, estrae dal cilindro lepre e tartaruga
maggio 2003